Quale giornata può essere più adatta per interpretare i diversi legami e di conseguenza i diversi amori che vi si celano al loro interno, se non quella dedicata alla festa degli innamorati?
"Legame": parola che esprime un rapporto o vincolo affettivo, che comporta reciproca fedeltà, unione, congiunzione.
Esistono legami talmente forti ed imponenti che resistono allo spazio, al luogo e al tempo, legami umani che partono da anni lontani e che si consolidano col tempo, saranno poi destinati a durare in eterno, come l’amore di una madre, di un padre per il proprio figlio.
Legami nati da poco, ma che sono più forti che mai, come se fossero sempre stati una cosa sola.
Legami destinati a durare davvero in eterno, anche
dopo la vita, come quegli amori grandi che niente può dividere, nemmeno la più misteriosa e lugubre delle
sorti, come l’amore dei nostri antenati nonni, che sempre più riveste la “categoria” degli amori infiniti, eterni, proprio come quelli raccontati nelle fiabe.
Legami che continuano nel tempo, nonostante vengano per un periodo celati, messi all'oscuro da vari fattori emozionali, vitali; magari per un breve periodo che sembra però interminabile, ma poi tornano, forti come prima o forse ancor di più,
o magari non tornano proprio, lasciando quell'amaro in bocca di quel qualcosa che manca e che forse non puoi recuperare, quell'amaro che ti fa pensare a come sarebbe potuto essere, quel "ma se..." sospeso.
Ma la verità è che un legame non lo potrai mai spezzare, nonostante tutto è un qualcosa che resiste al tempo, che può essere riportato in vita da una semplice foto, un semplice video o da un memorabile ricordo.
Il legame è così, una volta creato è difficile spezzarlo, come un tatuaggio sulla pelle, che cerchi di cancellare invano, perché nonostante tutto, ormai, fa parte di te.
Legàmi dell'anima, del cuore; lègami a te. 🫀🫂
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