Si spogliano i vetri
Io mi copro
Di crepe
Come un vaso
A terra
E stesa
Sul pavimento
Nascondo le mie bianche orbite
Per capire
Dove fugge
La mia povera coscienza
Quando non respiro
Coscienza parlami
Sto crogiolandomi
Nel petricore
Che mi avvolge
Quando calpesto
Il mio cuore
Dopo che
La pioggia
Di coltelli
Me l’ha bagnato
Goccia a goccia
Ma sto asciugandomi ora,
Sto diventando arida,
Sterile
Coscienza perdonami
Posso solo
Curarmi
Del tremore
Che fa scricchiolare
Le travi
Del mio essere
-- Un albero nudo
Coscienza concedimi
Di essere
Il magro riflesso
Di un travaglio,
L’eco non udita
Di un aborto
Coscienza aiutami
A ferirmi
Senza essere vista
Voglio
Che una perla di sangue
Esca dalle mie tempie
Senza fare rumore
Comments