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Orienteering section: Scienze dell’educazione e della Formazione.

In questo spazio di UniFiChiamoci, inizieremo a trattare tutte le facoltà del nostro Ateneo, al fine di poter dare un'idea chiara, alle future matricole, sul loro percorso formativo.


Scienze dell'Educazione e della Formazione: Perché l'ho scelta?

"Ho sempre avuto un grande interesse per la formazione e la crescita, e mi piacerebbe occuparmi a 360 gradi di questo mondo. Credo che l’educazione e la formazione debbano continuare tutta la vita, perché c’è sempre qualcosa di nuovo da imparare. "

Dilva Vigilante -Stud.ssa di Scienze dell’Educazione e la Formazione.

Quali sono gli sbocchi lavorativi?

Alla fine del corso di studi triennale i laureati potranno trovare sbocchi occupazionali nei settori del pubblico impiego, nel sistema di impresa e nel terzo settore.

Il laureato opera nei servizi culturali e territoriali, nelle agenzie per le attività del volontariato, in contesti di disagio, di marginalità sociale, di multiculturalità e/o di multietnia, con obiettivi di promozione e tutela dell'infanzia, della persona adulta e delle diversità attraverso mirate ed efficaci iniziative per la formazione e l'educazione, ma anche per la prevenzione e/o la riduzione del disagio e dello svantaggio.

Gli ambiti di esercizio professionale sono rappresentati da strutture pubbliche e private aventi funzione educativa e di animazione, di recupero, di accoglienza, di reinserimento, di riabilitazione, quali: centri e strutture socio-educative, servizi sociali, comunità alloggio, centri per anziani, centri per immigrati, comunità per soggetti in condizioni di disagio socio-culturale, sistema penitenziario, e ancora la strada, il quartiere, la città, i musei, le biblioteche, le videoteche, nidi, micro-nidi, agri-nidi, centri infanzia e prima infanzia, nidi aziendali, comunità terapeutiche assistite (adulti con problemi), comunità sociali, socio-educative e socio-assistenziali, centri per l'istruzione degli adulti ecc.. Le figure professionali in uscita sono:

  • Educatore professionale.

  • Educatore di comunità.

  • Animatore socio-educativo.

  • Operatore nei servizi culturali e nelle strutture educative e in altre attività territoriali anche di terzo settore.

  • Formatore.

  • Progettista di corsi di formazione.

  • Istruttore o tutor nelle imprese, nei servizi e nelle pubbliche amministrazioni.

  • Esperto nella promozione e nella gestione delle risorse umane.

  • Esperto nel monitoraggio e nella valutazione dei processi e dei prodotti formativi.

Offerta formativa: Cosa si studia?

  • Pedagogia.

  • Pediatria.

  • Sociologia.

  • Antropologia Culturale.

  • Psicologia e Psicologia dello sviluppo.

  • Storia dei processi formativi.

  • Filosofia dell’educazione.

  • Neuropsichiatria infantile.

  • Organizzazione delle imprese e dei servizi educativi.

  • Inglese.

  • Informatica.

  • Statistica Sociale.

Pur finalizzato alla formazione di un solido e unitario profilo professionale di Educatore, il CdS intende contribuire, attraverso la presenza di 3 curricula attivi dal secondo anno, alla formazione di profili specifici per: Educatore per la prima infanzia, Educatore per l’età adulta e la terza età, Educatore per l’inclusione della disabilità e del disagio giovanile.

Corso triennale:

Per approfondire il piano di studio visitare la pagina insegnamenti , sul sito dell’università.

Il tirocinio:

Il tirocinio, volto ad acquisire esperienze dirette in situazioni di lavoro professionale, dev’essere svolto presso un’azienda convenzionata con l’Università di Firenze ed è obbligatorio al secondo anno di corso.

Il tirocinio prevede attività pari a 9 CFU e può essere ampliato fino ad un massimo di 15 CFU attraverso la sostituzione di uno o due laboratori del terzo anno.

Per tutte le informazioni sul tirocinio è stata predisposta la Guida del Tirocinio nella quale sono descritte tutte le procedure da effettuare per l’attivazione del tirocinio e la sua verbalizzazione.

Dove si trova la sede e gli eventuali riferimenti:

  • Via Laura, 48 - 50121 Firenze.

Per ulteriori informazioni vedere Sede e strutture del corso

Piattaforme online utilizzate:

Prova di verifica di conoscenze di ingresso: L'accesso al CdS prevede una prova selettiva di ingresso. La prova è inerente alle conoscenze relative alle discipline in ambito psico-pedagogico e clinico, storico sociologico e tecnologico.Gli studenti che, pur rientrando nel numero dei posti programmati, non abbiano superato il test positivamente dovranno soddisfare obblighi formativi aggiuntivi (OFA), nel primo anno di corso mediante la frequenza ad attività di recupero organizzate dalla Scuola. Il valore al di sotto del quale la verifica è ritenuta non positiva nonché la modalità di erogazione delle attività di recupero (in presenza, blended e eLearning) è indicato annualmente nel bando per l'ammissione al corso.

Ulteriori informazioni li troverete sul portale bandi e ammissioni.

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