In Myanmanr è avvenuto un nuovo colpo militare contro il governo democraticamente eletto diretto dalla premio nobel per la pace Aung San Suun Kyi: il paese, reduce da decenni di instabilità politica successivi all'indipendenza del 1948.
I militari hanno giustificato il rovesciamento del governo adducendo motivi di repressione politica e di brogli elettorali, e hanno proceduto all'arresto del capo del governo.
In tutto il mondo è diventato virale il video dell'insegnate di aerobica che svolge la propria lezione mentre alle sua spalle sfilano i veicoli dell'esercito e della polizia.
Immediate e imponenti le manifestazioni in tutto il paese, organizzate anche sui social network, il cui accesso è stato prontamente bloccato a tempo indeterminato provocando un'ulteriore reazione nel paese, che si appresta quindi a vivere mesi agitati.
In Russia l'oppositore politico Aleksej Navalny è stato condannato a tre anni e mezzo di reclusione dopo il suo ritorno sul suolo russo la settimana scorsa.
Secondo il giudice Navalny avrebbe violato i termini per la libertà condizionale, e per tale motivo è stato quindi condannato a scontare la propria condanna presso una colonia penale russa, condanna di due anni e sette mesi avendo Navalny già scontato parte della sentenza tramite arresti domicialiri.
La sentenza ha ulteriormente inasprito le manifestazioni di solidarietà e protesta che hanno investito la Russia negli ultimi tempi, e anche Unione Europea, tramite l'Alto Rappresentante per gli affari esteri dell'Unione, e Stati Uniti hanno richiesto il rilascio del più noto oppositore di Putin.
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