In provincia di Novara un tir ha investito ed ucciso un rappresentante sindacale, Adil Belakhdim, mentre questo si trovava assieme ai colleghi all'esterno del supermercato per partecipare ad un presidio per la tutela dei diritti dei lavoratori.
Testimoni riportano che il camion, in coda assieme ad altri automezzi, abbia all'improvviso imboccato contromano la strada investendo in pieno il sindacalista che, nonostante i soccorsi immediati, è deceduto poco dopo.
Immediato il commento del premier e del ministro del lavoro, con il primo che ha espresso dolore per l'accaduto e il secondo che ha ribadito l'inaccettabilità del rischio di mettere a repentaglio la propria salute o sicurezza nell'esercizio delle libertà e dei diritti sindacali.
L'avvenimento ha segnato ancor più profondamente la discussione circa i diritti dei lavoratori nel nostro paese: in queste ultime settimane si è alzata una fortissima polemica sui contratti stagionali e in generale sull'impiego di giovani, "forme di schiavitù" per alcuni mentre per altri, contrariati dall'assenza di personale, sintomo del fatto che i giovani non "hanno più voglia di buttarsi".
Si è tenuto a Ginevra un importante incontro tra Joe Biden e Vladimir Putin, atteso da molti in quanto primo vero confronto diretto e di persona tra i due presidenti.
Biden ha consegnato a Putin una lista di settori strategici per i quali gli USA non tollereranno altre intromissioni ed attacchi hacker russi, annunciando che se tali azioni dovessero ripetersi gli Stati Uniti reagiranno con la stessa forza.
L'incontro, per quanto da molti ritenuto positivo, non può comunque anticipare di che natura saranno i prossimi rapporti tra i due paesi, con Biden che avrebbe fatto ricorso ad un proverbio inglese per definire la situazione ("per dire se il pudding è buono bisogna prima assaggiarlo").
Putin non ha in ogni caso provveduto ad alcun tipo di apertura verso l'occidente né per quanto riguarda l'Ucraina e l'instabilità della zona del Donbass né per quanto riguarda la detenzione di Navalnyj, tuttora detenuto in Russia.