Dagli Euro 2020 a Wimbledon, passando per il basket: cambiano le discipline sportive ma gli italiani sono sempre presenti.
CAMPIONI D'EUROPA!
Il calcio è tornato a casa, lì dov'è nato: in Italia tra le piazze fiorentine del tredicesimo secolo. quest'estate gli azzurri ci hanno fatto sognare dalla prima partita contro la Turchia fino alla finale di ieri sera contro l'Inghilterra. 53 anni dopo, l'Italia torna sul tetto d'Europa!
È proprio vero, chi non muore si rivede. Dopo la non qualificazione al mondiale del 2018, molti pensavano che gli azzurri non fossero ancora pronti a tornare al loro solito livello. Ma la grande famiglia unita, forgiata da Mancini, che soffre e vince insieme, ha dimostrato il contrario imponendosi in tutte le partite del torneo. Il mister ha saputo motivare e preparare ottimamente gli azzurri sia sotto l'aspetto tattico, che fisico e psicologico guidandoli al successo finale. È stato proprio il gruppo ad essere l'arma vincente della nazionale, dove ogni singolo giocatore ha avuto modo di dimostrare il suo valore.
Bandiere, luci, cori, urla e lacrime di gioia: Wembley è tricolore. Grandissima prova di forza da parte del gruppo azzurro che dopo essere andato in svantaggio dopo soli due minuti e per la prima volta si è ritrovato sotto nel torneo, nella ripresa è riuscito a giocare con più determinazione ed energia imponendo il suo gioco agli avversari, arrivando al pareggio con Leonardo Bonucci e concludendo poi l'impresa ai rigori, soprattutto grazie all'aiuto del miglior giocatore del torneo, Gigio Donnarumma. Con 34 risultati utili consecutivi, di cui 28 vittorie e 6 pareggi, questa è un'Italia da record, che ci fa ben sperare e sognare per il prossimo appuntamento internazionale: il Mondiale in Qatar.
ORGOGLIOSI DI TE, MATTEO!
Sempre a Londra, a solo 20 chilometri da Wembley, un'altra storia è stata scritta: la storia del tennis italiano. Per la prima volta nell'arco delle 134 edizioni del torneo di Wimbledon, un italiano è arrivato in finale. A venticinque anni, Matteo Berrettini ha raggiunto la sua prima finale in uno Slam. Ad aspettarlo, dall'altro lato del campo, c'è stato niente meno che Novak Djokovic. Il serbo, numero uno al mondo da 330 settimane, ha dimostrato per l'ennesima volta di essere il più forte di tutti. Con questa vittoria (6-7, 6-4, 6-4, 6-3) Djokovic ha raggiunto i colleghi Roger Federer e Rafael Nadal a quota 20 Slam, inoltre avendo già vinto quest'anno l'Australian Open ed il Roland-Garros, la vittoria di Wimbledon può contribuire al raggiungimento del Grande Slam, l'ultima tappa ora rimasta è il US Open di settembre.
Solo applausi per Matteo Berrettini che ha disputato un'ottima stagione sull'erba. Prima di raggiungere la finale del torneo tennistico più prestigioso, l'italiano ha infatti vinto al debutto (come Boris Becker) il torneo ATP 500 disputato al Queen's Club di Londra. Con i risultati ottenuti sull'erba, Berrettini ha salito un altro gradino della classifica mondiale superando Federer e tornando ad essere il numero 8 al mondo (suo best ranking), alle spalle di Andrey Rublev che lo precede in 7 posizione. Inoltre, i buonissimi risultati ottenuti dall'atleta azzurro negli ultimi mesi lo hanno portato alla conquista della terza posizione nella classifica ATP Race, rendendo la sua partecipazione alle ATP Finals, che si giocheranno a Torino quest'autunno, sempre più sicura.
ITALBASKET: SI VOLA A TOKYO!
A distanza di 17 anni dall'ultima volta, la nazionale italiana di pallacanestro torna a partecipare alle Olimpiadi. Questa è la 12esima partecipazione degli azzurri ai giochi olimpici e l'ultima volta, nel 2004, l'Italia aveva portato a casa la medaglia d'argento. La qualificazione per Tokyo 2020 si è concretizzata al torneo preolimpico di Belgrado con la vittoria a discapito della favorita Serbia (102-95), contro la quale la squadra azzurra ha messo in atto una performance incredibile riuscendo nell'impresa di battere i serbi a casa loro. I trascinatori del gruppo sono stati la giovane promessa Nico Mannion, che realizzando 24 punti ha conquistato il titolo di miglior marcatore del match, e Simone Fontecchio che oltre ad avere realizzato 21 punti è la mente ed il centro della difesa della nazionale italiana.
Adesso gli atleti azzurri sono in raduno a Roma in vista della partenza per Tokyo in programma per sabato. In Giappone i nostri connazionali affronteranno l'Australia, la Germania e la Nigeria, in un girone non impossibile. Il primo appuntamento è il 25 luglio alle 6:40 (orario italiano), mentre il 28 si affronterà l'Australia ed il 31 la Nigeria.
GRANDISSIME AZZURRE!
L'azzurro è il colore dell'estate e ad inaugurare i successi ci hanno pensato le ragazze della nazionale femminile di softball, che il 3 luglio scorso hanno battuto in finale l'Olanda (9-5) aggiudicandosi il 12esimo titolo di campionesse europee. Titolo sofferto, dedicato a colui che in queste ragazze ha sempre creduto, Enrico Obletter, il loro mister, che sfortunatamente è venuto a mancare a febbraio a causa del Covid. Con questa vittoria, l'Italia è riuscita inoltre a qualificarsi al torneo dei World Games 2022 che si terranno a Birmingham, in Alabama. Ma prima di allora, tra pochi giorni le azzurre partiranno per Tokyo, dove disputeranno le Olimpiadi, pronte a scontrarsi con altre grandi nazionali come Stati Uniti, Giappone, Canada, Australia e Messico.
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