Dal greco etymos, "vero" e logos, "studio", l'etimologia è la scienza che studia l'origine delle parole. Se nell'italiano di oggi molti termini hanno una provenienza chiara, avviene talvolta che certe etimologie provengano invece da storielle simpatiche e inaspettate. Noi di UniFichiamoci abbiamo deciso di raccontarvi una di queste storie ogni giorno fino a Natale, come una sorta di calendario dell'Avvento etimologico. La parola di oggi è: "disastro".
Per caso leggi l’oroscopo, o credi che i corpi celesti abbiano un qualche tipo di influenza su quello che ti succede? Se la tua risposta è sì, troverai l’origine della parola disastro piuttosto interessante. Dal latino astrum (stella, corpo celeste), unito al prefisso peggiorativo -dis, la parola disastro nasce col significato di “cattiva stella, sventura, qualcosa di sfavorevole”. Il senso della parola deriva direttamente dalla credenza, popolare soprattutto in età medievale ma per alcuni valida ancora oggi, che i corpi celesti, tra cui le stelle, esercitino una qualche influenza sulla nostra vita. Una persona disastrata, in senso etimologico, è qualcuno a cui le stelle hanno negato prosperità, fortuna, bene, determinando per lei sfavorevoli. Oggi la parola disastro ha un significato più ampio, che riguarda in generale eventi drammatici di varia natura (naturale, umana etc.), non dovuti a influssi celesti (perlomeno, non secondo la scienza). Nel caso in cui tu creda nell’influenza degli astri, o semplicemente ti senta un po’, beh, “disastrato”, tanti auguri di buone stelle!
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