Teach for Italy è un’organizzazione no profit che ha l’obiettivo di di migliorare il livello educativo nazionale. l’Italia è infatti uno dei paesi occidentali con il maggior tasso di abbandono scolastico, dove un giovane su cinque abbandona le scuole superiori. Nelle regioni del Sud la situazione è ancora più catastrofica, dove la percentuale media di abbandoni (12,5% per il resto d’Italia) si innalza al 17%, fino al 21% in Sicilia.
Lo scopo di questa associazione è trovare e formare i giovani laureandi e laureati che andranno a lavorare per due anni a tempo pieno come insegnanti in scuole primarie e secondari on alti tassi di povertà educativa e abbandono scolastico. La formazione intensiva iniziale dura sei settimane ed è accompagnata da un periodo di pratica, e prosegue poi durante l’intera durata del programma. L'apprendimento non si limita a conoscenze culturali, ma è piuttosto indirizzato a una crescita personale e didattica-pedagogica.
Quest'esperienza offre altre opportunità come uno stage tra il primo e il secondo anno di programma in un ministero o ufficio pubblico, presso una ONG o un’altra organizzazione di Teach for All nel mondo. Di fatto, questo tipo di iniziativa è supportata da circa 60 paesi, tra questi: la Spagna, Australia e Perù.
I passaggi fondamentali di Teach for Italy sono il reclutamento dei giovani competenti e futuri insegnanti, la partnership con le scuole, la formazione e il supporto di questi laureandi o laureati, lo sviluppo della leadership e l’entrata a far parte del network di Teach For All, una rete internazionale di professionisti con l'obiettivo di contrastare le disuguaglianze educative, condividere metodi e soluzioni. Teach for Italy vuole, di fatto, permettere a tutti di avere le medesime opportunità, al di là della zona geografica onde ci si trovi. L'idea è quella di cercare di formare in maniera equa e paritaria tutti gli studenti, così che ognuno possa esprimere al massimo le proprie potenzialità.
Come già nominavo precedentemente, Teach for Italy fa parte di un programma di più ampio respiro: Teach for All, un’organizzazione internazionale presente in oltre 60 paesi del mondo . E’ possibile candidarsi al programma di Fellowship fino al 21 maggio, inviando la propria candidatura dal sito www.teachforitaly.org. La ricerca è rivolta a: appassionati della scuola, persone disposte a mettersi in gioco e aperte al cambiamento, laureati o laureandi magistrali, insegnanti iscritti in GPS o di ruolo e infine persone disposte a spostarsi per due anni in una qualsiasi provincia italiana. Fondamentale è la buona conoscenza dell’inglese.
Giulia Marmufi
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