top of page
lauranortilli

L'angolo di Apollo: Morfeo

La Lupa lo vide venire, pallido e stralunato, colla scure che luccicava al sole, e non si arretrò di un sol passo, non chinò gli occhi, seguitò ad andargli incontro, con le mani piene di manipoli di papaveri rossi, e mangiandoselo con gli occhi neri. - Ah! malanno all'anima vostra! - balbettò Nanni.

da "La Lupa" (Vita dei campi, 1880),

Giovanni Verga


Voglio sradicare uno

tra questi papaveri

che come arcipelaghi

punteggiano di vermiglio

il mare vuoto

della campagna nuda


Voglio sradicarli tutti anzi

e divorarli

ad uno a uno

coi miei denti da assassina,

sporcarmi le labbra

di sangue

d'oblio

e come una lupa ferita

crollare esausta

macchiata di rosso

macchiata di colpe

tra le erbacce del campo,

nelle fosse laviche del mio spirito

nel mio mai sazio furore

d'inconsistenza,

di amara

carnefice

beautitudine

temporanea

Post recenti

Mostra tutti

Una società fallimentare

Il suo fiato soffocante mi insegue spietato nella lotta della vita. Ormai sto fuggendo da un tempo indefinito eppure lui è sempre lì…...

コメント


bottom of page