Lo scritto qui proposto aiuta a capire in primo luogo di cosa stiamo parlando, da dove nasce la FOMO e qual è il nesso tra il disturbo e i social network.
In secondo luogo lo scritto vorrebbe cercare di far capire come uscirne (prendetelo come un parere amichevole e non professionale)
La FOMO: acronimo per l’espressione inglese fear of missing out, letteralmente: “paura di essere tagliati fuori”.
Indica una forma di ansia sociale caratterizzata dal desiderio di rimanere continuamente in contatto con le attività che fanno le altre persone, e dalla paura di essere esclusi da eventi, esperienze, o contesti sociali gratificanti.
La FOMO è un disturbo compulsivo sviluppatosi in abbondanza con l’avvento dei dispositivi mobili e l’offerta a essi connessa, ossia la possibilità di restare sempre connessi con gli altri e partecipare alle loro vite, grazie alla presenza dei social network.
FOMO e SOCIAL NETWORK sono due parole chiave connesse tra loro: l’abbondare dell’utilizzo del secondo per scopi puramente finalizzati alla ricerca speculativa sulla “vita dell’altro” (sui suoi interessi, sulle sue amicizie, sul suo fisico, sui suoi prototipi… tutto può servire a rielaborare lo stile di vita mondano della persona che in un certo senso vogliamo cercare di riprodurre e rendere parte integrante di noi) porta inevitabilmente alla creazione del primo.
COME USCIRNE:
Prendetevi il vostro tempo per elaborare la cosa: essere affetti da un disturbo e credere di vivere una quotidiana vita mondana circondata da persone virali a cui aspiriamo e di cui vorremo far parte, sono due insiemi difficili da scindere.
Quando la cosa è stata accolta e capita al vostro interno CERCATE VOI STESSI e non gli altri.
Spegnete quel telefono ed eliminate per un po’ di tempo quei social che vi stanno distruggendo.
Non curatevi di “esser tagliati fuori”, ma solo di voi stessi.
Mettete voi al primo posto e poi gli altri, solo così non verrete “tagliati fuori”.
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