Dal 1 maggio green pass non più richiesto e obbligo mascherine solo per mezzi di trasporto, cinema, teatri, ospedali e scuole. In tutti gli altri posti al chiuso vige la totale libertà come da tempo sognavamo, eppure...
Le mascherine sembrano ormai far parte di noi, non riusciamo a liberarcene tanto che entrando in un supermercato o in un museo noteremo subito che il 90% delle persone che vi sono all’interno la indossa ancora. Strano e sorprendete scoprire che i cittadini italiani continuano a voler proteggere loro stessi e il prossimo. La responsabilità parla: in molti ritengono che tale decisone sia affrettata. La verità è che non siamo pronti a riacquistare la nostra libertà, dopo più di due anni “rinchiusi in gabbia” adesso ci siamo “affezionati” alla nostra stessa “prigionia”.
Ciò è forse dovuto alla tanta paura che ci ha pervaso in questi anni, agli effetti benefici che abbiamo riscontrato indossando la mascherina, ad esempio la forte diminuzione di influenze e raffreddori, ed al senso di protezione che ci dà o semplicemente si tratta di pura e distratta abitudine?
La verità è che è ormai impensabile per molti entrare in un supermercato all’ora di punta senza un dispositivo di protezione, o in un ufficio pubblico, o addirittura scordarla a casa. Ne abbiamo passate di tutte i colori, dallo “scoppio” del primo caso covid nel nostro paese, al lockdown forzato, fino ad arrivare alla “convivenza con il nemico”, che ci ha portato ad assumere delle restrizioni severe, tra le quali appunto l’uso della mascherina nelle sue mille forme, da quelle di stoffa, a quelle chirurgiche, fino alle famose ffp2 che più troviamo a giro, spesso inizialmente contraddette per la loro falsa efficacia.
Dopo circa una settimana dall’emanazione delle nuove regole anti covid poche sono le persone che hanno abbandonato totalmente la mascherine (nei posti in cui è possibile farlo) e dubito che succederà presto, credo infatti che quell’impulso famoso di dire “che fastidio questa mascherina!” Circolerà ancora, ma che ancora per un pò, nonostante tutto, non riusciremo a farne a meno.
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