Hai iniziato a prepararti in anticipo ma sei comunque riuscita a fare tardi. Hai optato per il solito vestito e le solite scarpe, perché nonostante tu abbia provato almeno altri cinque outfit, come sempre ti va di andare sul sicuro . Hai piastrato velocemente i capelli già lisci perché fuori c'è umido e messo il rossetto in fretta e furia. Hai preso la prima giacca che ti è capitata perché si sa, il guardaroba in discoteca è sempre un caos.
Cellulare, chiavi, carta d'identità, soldi, qualche raccomandazione dei tuoi… Sei pronta e soprattutto hai un passaggio. Arrivano i tuoi amici e tu gli vai incontro col sorriso sulle labbra. Saluti tutti, ti lamenti perché hai passato il pomeriggio a studiare, ma adesso sei felice, ti sei guadagnata il tuo sabato sera. Come al solito davanti al locale c'è un sacco di gente e ovviamente fuori fa un freddo cane. Qualche ciao qua e là e arrivi già all'ingresso, mostri il documento: finalmente riesci ad entrare.
Lasci la giacca al guardaroba e sei pronta: tu e i tuoi amici potete iniziare la serata. Ah, ovviamente hai dimenticato di fare la fila per pagare, ma hai rimediato subito e confusa dai mille foglietti che hai appena ricevuto, ti assicuri di aver messo via quello per l'uscita e ti dirigi verso il bancone per prendere il tuo solito drink: è palese, hai fatto la coda pure qui.
Adesso la serata può davvero cominciare. Tu ed i tuoi amici, dopo aver continuato a salutare un numero non ben definito di persone, decidete di posizionarvi in fondo alla pista perché all'inizio è così che si fa, quando ancora non c'è molta gente. Già, perché per divertirsi davvero è estremamente necessario che ci sia il giusto quantitativo di persone, né troppe ma neanche troppo poche. Speriamo bene. Tutto procede per il meglio, sorseggi il tuo mojito, scherzi coi tuoi amici, inizi a ballare un po'. La playlist di canzoni la sai a memoria, sai benissimo che tra poco partirà Titanium e sei già pronta a cantare a squarciagola insieme a tutti gli altri.
Sei talmente felice che hai anche dimenticato di aver incrociato lo sguardo di quella tipa che sei convinta ti odi senza motivo, ma in fondo si tratta di una vecchia storia e non ti importa neanche più. Pausa bagno con le tue amiche, qualche selfie mosso allo specchio un po' appannato mentre attendete il vostro turno e siete pronte per tornare in pista. Continui a ballare, hai il sorriso sulle labbra e canti (sai di essere un po' stonata ma tanto non ti si sente), hai momentaneamente lasciato da parte gli impegni della prossima settimana e i concetti che oggi pomeriggio ti sei ripetuta mille volte, ti senti bene è il tuo momento di svago e hai i tuoi più cari amici accanto.
Sono le 3.30 e chi stasera si è preso la briga di guidare, invita te e tutti gli altri ad avviarvi verso l'uscita. È l'ora giusta per andarsene, tanto tra poco se ne andranno tutti. Riprendi la tua giacca ed esci. Adesso fa più freddo di prima e sta anche iniziando a pioviscolare. Corri in macchina insieme agli altri. Il viaggio di ritorno è un alternarsi di telecronaca della serata e karaoke. Hai appena scoperto che uno dei tuoi amici è riuscito a fare due chiacchiere con la ragazza che gli piace. Sei arrivata a casa e prima di scendere prendi le tue cose, ringrazi tutti per la bella serata e ti raccomandi che chi guida ti invii un messaggio una volta arrivato.
Percorri le scale silenziosamente, accendi la torcia e speri di non svegliare nessuno. Ti sistemi velocemente, indossi il pigiama e entri nel letto. Hai una notifica. Tutti i tuoi amici sono a casa e ti ricordano di inviare le foto scattate durante la serata. "Domani vi mando tutto, Buonanotte <3 <3" Rispondi.
È stata una bella serata, una serata normale, pensi. Adesso puoi dormire tranquilla, senza bisogno di mettere la sveglia perché tanto domani è domenica.
Passano le ore e vieni svegliata dal suono stridente delle stoviglie, apri gli occhi e delusa realizzi che i tuoi amici non li vedi da almeno un mese.
È solo l'ennesimo giorno di lockdown e stamattina ti sei concessa di restare a letto più del solito. Buongiorno.
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