Rifiorire: tornare a fiorire, senso figurato: riprendere vigore e prosperità.
Ti ho sognato stanotte, eravamo insieme, non facevamo niente di eclatante, eppure eravamo insieme: era proprio quella la cosabella.
Era uno di quei giorni “no” per me, in cui volevo solo chiuderminel mio guscio, essere lasciata in pace da tutto e da tutti, nessuno riusciva a comprendere quello che sentivo, ma poi sei arrivato Tu:
tra quella nebbiolina bianca, dalla quale non riuscivo più a distinguere la realtà dall’immaginazione, vedevo tutto offuscato, ma è stato impossibile non riconoscerti, ed è lì che ho capito che era un sogno, una mia immaginazione, eppure questa scoperta non ha provocato in me la solita delusione, quella che ti assale quando vorresti che fosse realtà quella che stai vivendo in quel preciso istante, anzi, non volevo spengere quella magia, mi mancavi e non vedevo l’ora di continuare il mio sogno, di riuscire a vederti meglio.
Tante cose mi erano tornate alla mente come una folata, una scia di vento, una volata in questi anni passati con e senza te.
Ti sei avvicinato a me, porgendomi un fazzoletto dei tuoi soliti di stoffa, riuscivo a respirare e incanalare il tuo odore.
Non hai parlato molto, sai che sono di poche parole, mi hai semplicemente detto: “Sei grande anche quando ti senti piccolissima, non hai avuto paura di crescere perché sei sempre stata grande” e insieme al tuo solito e semplice sguardo mi sono sentita riavere, finalmente tutti quei brutti pensieri erano svaniti.
Ti sei seduto vicino a me e abbiamo parlato.
Mi mancavano le tue lezioni di vita.
Poi è arrivato il momento di salutarci, mi sono svegliata ed è stato allora che ho pensato: “Rifioriremo insieme un giorno, anche se hanno osato strappare le tue radici dalle mie, Rifioriremo insieme”.
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