Mai pensato di fare un viaggio nel Surrey?
Ebbene, se vi state chiedendo perché mai fare un viaggio in questa contea non molto conosciuta nel sud-est dell’Inghilterra, in questi dieci punti troverete le (buone, buonissime) ragioni per cui farlo
1. O, the green hills of Surrey, the sweet hills of Surrey
Surrey significa anzitutto campagna inglese, o meglio collina: se volete immergervi in quella che è l’essenza stessa del Regno Unito il Surrey è il posto giusto. È questa infatti la zona più densa di vegetazione dell’Inghilterra: questo significa distese verdi a non finire, incorniciate da un cielo plumbeo che in quelle rare, ma preziose giornate di sole può riservarvi più di qualche sorpresa. Oltre alle meravigliose Surrey Hills, ci sono punti panoramici tanto suggestivi da far invidiare il Canada: nomino Box Hill per le South Downs, dove sono stata (si tratta di magnifiche zone di verde perfette per un picnic, ideali per un appuntamento romantico o anche solo per lo splendido panorama) e Raigate Hill per le South Downs. Da non perdere anche Devil’s Punch Bowl, un vero e proprio anfiteatro naturale, con le sue leggende locali legate e all'esoterismo e alla mitologia germanica, e Newlands Corner, dalla cui altezza di 170 m si può scorgere un'intera vallata, quella che dà sulla cittadina di Albury.
2. Crossroads XX
Il Surrey è il crocevia tra Londra e l’oceano: dista infatti circa un’ora in macchina dalla capitale, addirittura quaranta minuti in treno, mentre per raggiungere località balneari come Bournemouth o Southbourne ci si impiega mezz’ora in più e per arrivare alla bellissima Brighton (la cosiddetta London by Sea, con il suo Palace Pier, l’interminabile litorale costellato da gabbiani in volo, il Royal Pavilion - palazzo dal sapore asiatico circondato da un parco praticamente in centro -, la sua LGBTQ+ community e i suoi quartieri neo hippy) solo un quarto d’ora in più. Poco lontano si trova inoltre un posto molto particolare: l’isola di Wight. Si tratta di una perla nel Canale della Manica, nota per essere la metà preferita per le vacanze della regina Vittoria trascorreva le vacanze. Così come le Surrey Hills, è stata considerata Area of Outstanding Natural Beauty ed ecco il motivo:
Inoltre, per gli appassionati del rock, è bene ricordare che qui ogni anno, d’estate, si tiene un festival dedicato.
P.S.: questo festival ha visto la presenza di Jimi Hendrix, Bob Dylan e gli Who tra i tanti
4. Hanging Stones
Stonehenge si trova più o meno alla stessa distanza da Brighton, anzi, per arrivarci ci vuole addirittura meno. Basta poco più di un’ora per giungere al sito archeologico più antico e noto del Regno Unito. Chi non vorrebbe dare un’occhiata a quelle misteriose stones disposte in cerchio nel bel mezzo della campagna inglese? Info di ricognizione: per raggiungere il cromlech si può percorrere un sentiero che garantisce una piena immersione nella natura. Consiglio: da non perdere il tramonto, quando le luci dell’ imbrunire si incastonano come zaffiri tra i megaliti
4. Money, it's a crime
È poco costoso: rispetto a un viaggio a Londra (che comunque, come detto in precedenza, si può raggiungere in una quarantina di minuti) si spende decisamente meno, per non parlare della varietà di siti più o meno ‘turistici’ low cost che si possono visitare. Si stima che la differenza media tra il costo della vita nella capitale e quello nella contea adiacente si aggiri intorno al 1,2 %. Può sembrare poco, ma per un viaggio è sempre meglio risparmiare. Inoltre, per chi sogna di trasferirsi in Inghilterra, il Surrey, con una percentuale di differenza del 28,20 %, offre affitti più economicamente accessibili. E per raggiungere Londra basterebbero - anche nel caso di un viaggio - circa £ 10. Chiamare un taxi (call out fee) costa solo tre sterline: si tratta del costo medio più basso dell’UK. Per dare un’occhiata all’avarage cost di un viaggio nomade o non visita questo sito: http://hikersbay.com/travel-cost/uk/p/surrey?lang=it
5. "Vino!"
Può sembrare un’eresia, ma nel Surrey si può gustare del buon vino. Parlo delle splendide vineyards disseminate a macchia d’olio nella contea, dove si produce dell’ottimo vino frizzante.
Non sarà come quello italiano, noi lo sappiamo, ma perché non provare? E poi chi ha mai visto dei vigneti bagnati dal sole in Inghilterra? Qui, in particolare a Denbies, nelle North Downs, potrete ammirare il più grande vigneto del paese e assaggiare uno tra i vini inglesi più amati e pregiati, il Denbies appunto. Ma non solo Denbies. Vicino Guildford abbiamo l’Albury Vineyard, che si può visitare gratuitamente e si trova vicino a Silent Pool, un altro place-to-visit, e Greyfriars, con tour guidato e mini esperienza da sommelier. E se non vi garba il vino, puntate sulla birra: sempre nei pressi di Denbies si trova il Surrey Hills Brewery, che nel 2019 è stato nominato Champion Beer of Britain. Siete più tipi da gin? Ad Albury si trova il Silent Pool Gin, una distilleria che produce uno tra i gin inglesi più apprezzati di sempre.
6. SPORT
Per gli amanti dello sport il Surrey offre quanto di meglio e non banale: hockey su ghiaccio, cricket, baseball, softball e golf hanno trovato qui terreno fertile. Da tifosa posso dire che i Guildford Flames offrono un bello spettacolo (purtroppo però l’Elite League quest’anno si è interrotta) e il loro palazzetto è un vero e proprio centro d’incontro, con piscina, fast food di diverso genere - consiglio di provare i burrito al chiosco al piano di sotto - e merchandising. Alla fine di ogni partita, oltretutto, c’è la possibilità di incontrare i giocatori, che saranno disposti a farsi fotografare insieme a voi (Covid permettendo) e a firmarvi puck, stecche e maglie. Da non perdere, oltre all’hockey su ghiaccio, sport che in Italia non sono quasi coltivati, come appunto softball e baseball, che nel Surrey hanno origini a dir poco lontane (si registra la prima partita nel 1755) ed il cricket, il cui club è stato fondato circa un secolo dopo, ma la cui prima partita ha il record di ‘prima partita giocata’ e si data intorno al 1550. Infine è questa la patria del golf, essendo il Surrey la contea con i migliori corsi (Golf Monthly 100 courses) e i più bei campi di tutta l'Inghilterra.
7. Cauldrons & Co.
Per gli appassionati di folklore, il Surrey denota una lunga tradizione in merito di stregoneria, con tutti i presupposti del caso. Doreen Valiente, nota come Ameth, la madre della stregoneria moderna, visse a Horley, a Bournemouth e a Brighton, dove morì. Ben più remote le notizie riguardanti un’altra strega, Madre Ludlam, strega bianca di cui ancora oggi si ricorda la grotta di Farnham con il simbolico calderone, risalente al tredicesimo secolo. Numerose sono le leggende legate a questo posto magico (in tutti i sensi); si passa dallo ‘strano caso di Mary Toft e i suoi conigli’ al drago di West Clandon alla leggenda della già nominata Silent Pool. Per un viaggio approfondito nel recondito mondo delle tradizioni ‘surreyiane’ consiglio di leggere il link di seguito: https://www.podcastdove.com/surreys-rich-heritage-and-ancient-folklore/ Non dimenticatevi di munirvi delle St John Wort’s, piante legate al mondo esoterico che si dice allontanino dal diavolo!
8. Easy peasy
Il sud-est dell’Inghilterra è inoltre molto ben comunicato, con la stazione Victoria e l’aeroporto di Heathrow e Gatwick nelle vicinanze. Per giungere alla stazione centrale ci si impiega infatti 40 minuti circa in treno, così come per arrivare a Gatwick in auto, mentre la distanza da Heathrow è irrilevante (ci vogliono 20 minuti soltanto) È dunque evidentemente comodo viaggiare da e nel Surrey.
9. Freaks...
Pochi sanno che il Surrey è stato fonte di ispirazione per diversi artisti, tra cui Dickens, Lewis Carroll (che scrisse a Guildford Through the Looking-Glass) e Arthur Conan Doyle. È inoltre questa la terra dove crebbero Aldous Huxley (Brave New World è addirittura ambientato in questa zona dell’Inghilterra) e Daniel Defoe. Sempre nel Surrey, hanno avuto luogo i set di 4 matrimoni e un funerale, Skyfall e Atonement, così come le ambientazioni di Emma di Jane Austen e di Harry Potter, che ha vissuto con i Dursley nella fictional town di Little Whinging, Surrey appunto. Non male per una piccola contea a sud di Londra, no?
10. Kinda movida
Chi pensa che solo a Londra ci si può divertire si sbaglia: nel Surrey tanti sono i festival dedicati alla musica, all’arte, al cibo e alla birra (la bevanda prediletta per le occasioni festive non ufficiali). Così come la nightlife riserva inaspettati momenti di divertimento, per quanto diversi dalle abitudini italiane. A cominciare da Guildford, il capoluogo della contea, tanti sono i pub, i locali e i festival: a marzo si tiene il Guildford Music Festival, con artisti e band contemporanei e non, musica jazz e atmosfere da MTV Unplugged, mentre in estate ci si può divertire al Guildford’s Summer Festival con mercatini vintage e fiumi di birra (oltre a concerti e mostre di ogni genere) Qui la brochure: https://issuu.com/marshalldesign/docs/guildford_summer_festival_2019_book?ff.
Il White House e il Weyside sono invece due tra i pub preferiti dai setts (questo il nome degli abitanti del Surrey), mentre il Boileroom offre le cosiddette Kick Back Comedy nights, condite dal tipico humor inglese, e musica live dal sapore underground. Sempre a Guildford hanno luogo il The Legends Festival, con tribute band di alcuni tra i più amati artisti inglesi di sempre -si va dai Coldplay ai Queen a David Bowie- e il Love Wine Festival, per chi volesse gustare il vino autoctono senza andare in piena campagna. Mentre a Hersham si tiene l’Hersham Beer and Music Festival, che si può considerare l’evento perfetto per i giovani, con Dj, musica a tutto volume e comici professionisti. Per i nostalgici della movida spagnola, all’East Molesey Cricket Club (vicino Hampton Court) potrete ballare e ristorarvi all’Ibiza Chill House.
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