Siamo arrivati alla fine di questa serie, in questi ultimi tre episodi, finalmente avremo alcune risposte alle tante domande!
Sicuramente molti di noi saranno rimasti delusi da alcuni risvolti ma ricordiamoci che la storia di Wanda non è affatto conclusa e che molte cose irrisolte, avranno sicuramente una risposta.
Con il settimo episodio approdiamo agli 2000, ispirato alle sit-com Modern Family e The Office.
All’interno della sigla si hanno vari riferimenti al nome di Wanda, uno dei quali riguarda la targa di una macchina con scritto 122822: questo è un omaggio al padre della Marvel, Stan Lee, la cui data data di nascita era il 28/12/1922.
Ultimo appunto è sulla parte finale della sigla che riporta un messaggio: “So cosa stai facendo Wanda”. Chi sarà?
La scena si apre con Wanda visibilmente sfinita nel letto, tanto che indossa ancora il costume della scorsa puntata;
un dettaglio interessante è la fantasia della coperta che è formata da tanti piccoli esagoni.
Poco dopo la ritroviamo in cucina. I cereali che vengono inquadrati portano il nome di “Sugar Snaps”, un chiaro riferimento allo Snap di Thanos.
Da questo momento le cose iniziano a sfuggirle decisamente di mano, infatti vediamo come il cartone del latte inizia a cambiare, tornando indietro nelle sue versione passate; stessa cosa succede con i videogiochi dei gemelli.
Per darle un po’ di respiro arriva Agnes, che si presenta sempre nei momenti in cui Wanda ha più bisogno, e si porta via i gemelli.
Come era successo con il latte, anche altri oggetti della casa iniziano a mutare nelle loro versioni passate, l’ampliamento dell’Esa ha causato tutta questa instabilità?
All’esterno intanto si iniziano ad avere alcune risposte, per esempio scopriamo che cos’è il progetto Cataratta, ovvero è il piano di Hayward di riattivare Visione.
Per quanto riguarda quest’ultimo, invece, lo avevamo lasciato nell’esatto punto dove si stava sgretolando ma con l’ampliamento della barriera si è salvato. Qui incontra Darcy, che è stata risucchiata all’interno insieme al campo dello S.W.O.R.D.
Inizialmente, come tutti del resto, è sotto controllo mentale ma Visione la risveglia e insieme decidono di recarsi a casa Maximoff.
Nel frattempo Wanda perde sempre più controllo e parte così lo spot, stavolta è basato su una pillola depressiva di nome Nexus.
Il riferimento è doppio: il primo riguarda il Nexus of All Realities ed è un portale dove tutte le realtà si intersecano, e viene nominato per la prima volta in Thor the Dark World.
Il secondo invece è sugli esseri del Nexus, ovvero tutti quei personaggi, che presenti nel fumetto, che hanno abilità particolari in grado di alterare le probabilità.
Tornando all’esterno, in un altro campo, allestito da alleati di Monica, la incontriamo lì con l’agente Woo, che hanno ricevuto un rover per poter oltrepassare la barriera senza subire ulteriori danni. Questo, però, viene semidistrutto e Monica allora decide di passare a piedi; questo terzo passaggio sbloccherà, per così dire, i suoi poteri.
Nel mentre che lei attraversa l’Esa ci sono una serie di battute tratte dai ricordi sul suo passato che riguardano sua madre e Captain Marvel.
Riesce ad arrivare da Wanda, questa la caccia ma all’improvviso Monica libera i suoi poteri, che sembrano legati all’elettricità.
A questa scena assistono alcuni abitanti di Westview, tra cui Agnes, che al momento del bisogno, interviene e porta via Wanda.
Una volta in casa, questa si rende conto che c’è qualcosa di strano; prima viene inquadrata la TV che sta trasmettendo un programma per bambini, poi una sorta di moscone (nei fumetti questo insetto è la rappresentazione di Mephisto) e infine due panini mangiati. Ricordiamoci che i gemelli li aveva presi Agnes a inizio episodio.
Wanda preoccupata chiede dove siano figli e la padrona di casa le risponde che stanno giocando nel seminterrato. Ormai, sempre più sospettosa, si reca in cantina e qui scopriamo che si nasconde un oscuro Dangeon, con simboli strani, il teschio di un caprone e un libro magico.
Potrebbe trattarsi del Darkold, il libro della anime oppure qualche altro libro magico della biblioteca di Kamar-taj del Doctor Strange.
A questo punto arriva Agnes che si rivela (come avevamo già immaginato) essere la potentissima strega Agatha Harkness.
Come finale parte la sigla di Agatha ( ma solo io l’ho canticchiata per settimane?)
Comunque, ci viene fatto intuire che c’era lei dietro a tutto quanto; la vediamo infatti controllare “Pietro” che va a bussare alla porta di Wanda, aggiustarsi il trucco in auto nell’episodio di Halloween mentre parla con Visione, la vediamo anche dietro la macchina da presa durante la scena delle interviste a Wanda sulla poltrona ( il gesto che fa con le mani tale e quale alla Fanelli). La sigla si conclude con Agnes che guarda la camera e ammette che è stata lei a uccidere Sparky( quanto l’ho odiata).
A fine episodio per la prima volta abbiamo una scena post credit con Monica che apre la cantina ma viene sorpresa dal finto Pietro.
Con il penultimo episodio partiamo dai titoli dei Marvel Studios, stavolta la scritta è su tonalità del viola, così come il viola è il colore dei poteri di Agatha.
Eravamo rimasti alla cantina con Wanda che cerca di usare i suoi poteri ,ma senza successo. Questo perché si trova all’interno di un cerchio fatto di rune e solo la strega che l’ha lanciate, quindi Agatha, può utilizzare i poteri.
Per quanto riguarda ipotesi Mephisto, temo che questa teoria vada accantonata, la mosca che avevamo visto viene mangiata dal coniglio Scartchy.
Riguardo Pietro, invece, abbiamo la conferma che si tratta di un impostore e ammette che non ha potuto utilizzare il vero corpo del fratello perché si trovava tumefatto e sepolto in un altro continente.
Torniamo al discorso accento sokoviano: in lingua originale, Wanda, in questa scena torna ad avere un pronuncia non perfetta dell’inglese, tanto che glielo fa notare anche Agatha, ma nel doppiaggio in italiano questa cosa scompare, semplicemente perché non c’è mai stato riferimento a un accento particolare.
Finalmente scopriamo anche le intenzioni della strega, Harkness è curiosa di sapere come Wanda, in così poco tempo, abbia acquisito così tanto potere, quando a lei sono serviti secoli.
Per scoprire ciò decide di fare un viaggio all’interno dei ricordi (traumi) di Wanda, e tramite un suo capello apre la porta dei ricordi.
Questo particolare lo abbiamo visto anche con Doctor Strange che prende un capello Thor per aprire il portale.
Prima tappa dei traumi: ci troviamo in Sokovia, Pietro e Wanda sono dei bambini e sono con la famiglia.
Vediamo rientrare i genitori con una valigetta piena di sit-com e questa è la motivazione per cui Wanda ha creato questa finta realtà in questo stile.
Mentre la famiglia è riunita arriva la bomba Stark che fa esplodere la palazzina, i gemelli rimangono bloccati sotto il letto. Ci hanno sempre raccontato la storia dei poteri di Wanda che li ha avuti dopo gli esperimenti dell’Hydra, ma qui sembra che li abbia già, ovvero pare che sia stata lei a disinnescare la bomba e non che sia stata difettosa (come ci è sempre stato detto).
Proseguiamo con i ricordi e ci troviamo nella base dell’Hydra, al momento dei famosi esperimenti; Wanda viene esposta alla Gemma della Mente e grazie a questo i suoi poteri aumentano, proprio qui vediamo comparire una figura femminile con uno stile molto simile a quello di Scarlet Witch dei fumetti.
Cambiamo di nuovo momento, siamo dopo gli eventi di Age of Ultron, Wanda isolata nel suo dolore per la morte del fratello, e qui, finalmente vediamo come nascono i sentimenti per Visione e viceversa.
"Che cos’è il dolore, se non amore perseverante"
(Visione)
Arriviamo in tempi recenti, dopo Endgame. Wanda si reca alla base dello S.W.O.R.D. per recuperare il corpo di Visione e dargli degna sepoltura.
Viene ricevuta dal direttore Hayward che la porta a vedere il corpo, ormai fatto a pezzi, dell’amato; il motivo è che essendo formato da tonnelate di vibranio era necessario smantellarlo.
E ora una delle scene più strazianti in assoluto, quando Wanda si avvicina al suo corpo e cerca di sentirlo con i suoi poteri pronuncia : “Io non ti percepisco”/”I can’t feel you”
Litri e litri di lacrime, ovviamente le parole pronunciate non sono a caso, dato che abbiamo due scene che riportano la frase opposta “Ti percepisco”/I can feel you. La prima è la scena all’interno della stanza di Hotel e la seconda, detta da Visione, in Wakanda, prima che Wanda gli distruggesse la gemma.
Ed ora colpo di scena: il corpo di Visione non è stato rubato, anzi Wanda si reca a Westview e arriva nei pressi di una casa in costruzione .
Rettifico, forse è questa la scena più straziante: quel pezzo di terreno era stato acquistato da Wanda e Visione per invecchiare insieme.
Lei si lascia andare a un pianto disperato, tanto che fa scaturire tutta la sua magia, creando così la casa, espandendo sempre di più il suo potere e inglobare tutta la città e dare via così a tutto.
Dai suoi poteri “rinasce” Visione, forse grazie al potere della Gemma della Mente che è in lei, ecco spiegato il mistero.
Il viaggio nei suoi ricordi termina e ci ritroviamo fuori in strada con Agatha che tiene prigonieri Tommy e Billy, ed è qui che per la prima volta viene chiamata Scarlet Witch.
Se ci avete fatto caso, fino a questo momento Wanda era l’unico supereroe a non avere un nome in codice e finalmente viene “svelato”.
La vera sorpresa però è la scena post credit, vediamo Hayward attivare Visione Bianco grazie ai poteri di Wanda che erano rimasti nel drone.
Nel fumetto Visione Bianco è una versione di Visione senza sentimenti ed emozioni; ci sarà uno scontro?
Ricordiamoci che questo è il suo vero corpo che è stato riassemblato.
Dopo teorie su teorie siamo arrivati all’episodio finale, degna conclusione di un’ottima serie, forse con un po’ di delusione, visto avevamo fatto mille ipotesi che si sono rivelate fallimentari.
Una cosa è certa, tutti noi nella vita ci siamo fatti dei film mentali, ma Wanda ha fatto le cose proprio in grande.
Dicevamo, dopo essere venuti a conoscenza che lo scopo di Agatha era quello di assorbire i poteri di Wanda, queste iniziano a lottare. Nella scena in cui vengono inquadrati gli stivali della strega, sotto le macerie della casa, è un omaggio al Mago di Oz.
Finalmente scopriamo anche il vero ruolo del finto Pietro, gasatissimi perché pensavamo che fosse l’ingresso degli X-Men e del multiverso, invece ci hanno burlati di brutto.
Si tratta semplicemente di un abitante di Westview che era sotto il controllo di Agatha, il cui vero nome è Ralph Bonner.
Nel frattempo il Visione ricreato da Wanda e il Visione Bianco si incontrano e iniziano a lottare.
Finalmente scopriamo che il libro che avevamo visto in cantina, è proprio il Darkhold e, come ci spiega Agatha, al suo interno vi è un capitolo dedicato a Scarlet Witch e che il suo potere supera quello dello stregone supremo, Doctor Strange.
Questo libro potrebbe introdurre Chthon, il Dio del caos, che nei fumetti usa Wanda per arrivare sulla Terra.
Per quanto riguarda Tommy e Billy, decidono di intervenire per salvare la madre, dato che si trova in difficoltà.
Wanda, dopo la liberazione mentale di cittadini, apre una fessura per farli scappare ma da questa entra lo S.W.O.R.D e allo stesso tempo, causa anche lo sgretolamento di Visione e dei gemelli.
Questo perché la loro esistenza dipende dall’integrità dell’Esa.
A seguito di ciò ristabilisce la barriera e la famiglia si unisce per combattere( questo momento ricorda molto Gli Incredibili ) e si ritrovano circondati da praticamente tutti i nemici, Agatha, Visione Bianco e lo S.W.O.R.D.
Iniziano le varie lotte e come era prevedibile tra i due Visione si scatena una lotta “logica”: il Visione fittizio di Westview fa notare all’altro che è lui ad avere le vere componenti di Visione. Gli sblocca i ricordi, dalla sua nascita fino alla sua morte, questo sconvolto scappa.
Arrivati a questo punto presuppongo che il lavoro di Paul Bettany ai Marvel Studios non sia finito.
C’è da dire che l’attore si è preso gioco di tutti quanti, in un’intervista ha dichiarato che nell’ultimo episodio avrebbe recitato a fianco del suo idolo. Ritornando al 2015 , in una sua dichiarazione , disse che, i suoi idoli erano Al Pacino e Robert de Niro. In questa affermazione nascono tutte le speranze che uno dei due potesse essere Mephisto.
E invece no, si riferiva a se stesso, beh che dire, Paul ci ha preso in giro alla grande.
Tornando a noi, vediamo Wanda utilizzare la stesso potere che aveva utilizzato in Age of Ultron, con Tony Stark, ed è bellissimo vedere che il movimento delle mani è identico.
Arriviamo alla battaglia finale che sembrerebbe vedere Wanda in difficoltà ma, grazie ai colpi lanciati da lei, ha inciso delle rune sulla barriera, bloccando così la magia Agatha.
In questo preciso istante Wanda assume le vesti di Scarlet Witch, sconfiggendo Agatha, ritrasformandola in Agnes e bloccandola a Westview.
Wanda ormai è consapevole e accetta che la realtà che ha creato all’interno dell’Esa è destinata a sparire, così la famiglia fa ritorno a casa.
La barriera piano piano si ristringe e una delle cose più tristi è che Billy, leggendo nel pensiero, sa che sta per scomparire.
Wanda e Visione aspettano che l’Esa li travolga, e in questo momento lei afferma che parte della gemma vive lei(quindi ne è consapevole) e seguito da un dialogo tra i due struggente.
Ormai sola va via per sempre da Westview.
Passiamo alle scene post credit, che stavolta sono ben due.
La prima riguarda Monica, che viene chiamata sullo spazio da uno Skrull e viene menzionato un amico della madre; potrebbe trattarsi di Nick Fury ma anche di Talos.
Ricordiamoci che è in programma una serie Tv con loro protagonisti, Secret Invasion.
Per quanto riguarda la seconda scena, vediamo Wanda che si è ritirata in montagna, isolata da tutto e tutti . La vediamo sorseggiare un tè, ma nell’altra stanza c’è la sua proiezione astrale in versione Scarlet Witch che sta studiando il Darkhold ( palese il parallelismo con Doctor Strange, durante la sua residenza a Kamar-taj utilizzava lo stesso metodo per studiare).
Il tutto si interrompe con le voci di Billy e Tommyche le chiedono aiuto. Questo fa intuire che non sono realmente scomparsi ma potrebbe lanciare le basi per i futuri Young Avengers, dato che nei fumetti ne sono membri.
Curiosissima di riverderla in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, che ruolo avrà?
Volevo fare un piccolo appunto sulla situazione psicologica di Wanda, le nove puntate ripercorrono i cinque stadi del lutto:
gli episodi 1-2 Diniego
3-4 Rabbia
5-6 Negoziazione
7-8 Depressione
9 Accettazione
Comments